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FIVET Plus

Aumenta il tasso di gravidanza, trasferisci gli embrioni migliori

Vantaggi di FIVET PLUS

FIVET PLUS riesce a migliorare il tasso di gravidanza. Diminuisce il tempo necessario per rimanere incinta perché l’aumento del tasso di gravidanza riduce il numero di tentativi necessari per avere successo. FIVET PLUS riduce il rischio di aborto spontaneo e aumenta le possibilità di avere un bambino sano.

Cos'è FIVET PLUS?

FIVET PLUS è una nuova modalità di Fecondazione in vitro che consiste nel trasferimento di embrioni precedentemente diagnosticati geneticamente. Viene effettuato uno studio dei cromosomi dell’embrione e vengono trasferiti solo quelli con la capacità di impiantarsi.
Il motivo principale per cui non tutte le pazienti sottoposte a trattamento di fecondazione in vitro rimangono gravide la prima volta è che gli embrioni trasferiti presentano alterazioni genetiche che la natura blocca.
Nel grafico seguente puoi vedere come la fertilità diminuisce con l’età e gli aborti aumentano. Ciò è dovuto ad anomalie cromosomiche negli embrioni. Quando trasferiamo embrioni da ovociti di giovani donatrici a donne di età superiore ai 40 anni, i tassi di gravidanza sono di nuovo alti e quelli di aborto sono bassi.

Quando è indicata FIVET PLUS?

Un FIVET PLUS è indicato nei pazienti che hanno una maggiore probabilità di avere embrioni con alterazioni. Tra questi possiamo evidenziare:

Donne sopra i 35 anni
Donne con precedenti fallimenti di impianto
Donne con bassa riserva ovarica
Donne con una storia di aborto spontaneo
Presenza di un grave fattore maschile come un numero di spermatozoi molto basso o alterazioni genetiche nello sperma.
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Come viene eseguita FIVET PLUS?

Per eseguire FIVET PLUS, è necessario seguire i seguenti passaggi:

La fecondazione in vitro richiede la stimolazione ovarica per recuperare diversi ovuli e avere maggiori possibilità di successo. Questa fase dura circa 10-12 giorni, durante i quali vanno effettuati 3 o 4 controlli ecografici e ormonali per aggiustare la dose in base alla risposta ottenuta. In questa fase nelle ovaie crescono i follicoli. Ogni follicolo contiene un uovo che galleggia nel cosiddetto fluido follicolare.

Terminata la stimolazione e quando il ginecologo ritiene che i follicoli siano maturati, si estraggono i fluidi follicolari. I fluidi vengono aspirati mediante ecografia vaginale. Questo processo viene eseguito sotto sedazione, richiede il digiuno e dura circa 10-15 minuti. Non necessita di ricovero successivo, nello stesso giorno si può rientrare a casa.

Lo stesso giorno del prelievo degli ovociti, l’uomo deve consegnare un campione di seme che verrà processato dal laboratorio. Gli spermatozoi con migliore mobilità vengono recuperati.

Consiste nel fecondare gli ovociti in laboratorio con il seme preparato. Presso il nostro centro eseguiamo sempre la variante con microiniezione (ICSI) di uno spermatozoo mobile e normale in ogni ovulo maturo, per garantire una maggiore percentuale di fecondazione. Con questa tecnica, il numero di spermatozoi e la loro mobilità diventano un fattore secondario.

Gli embrioni vengono coltivati ​​in vitro per 5 giorni, fino allo stadio di blastocisti. Durante questa fase vengono monitorati gli aspetti morfologici e dinamici (ritmo di divisione cellulare) che ci permettono di selezionare gli embrioni evolutivi.

Il quinto giorno di coltura, da ciascun embrione viene estratto un gruppo di cellule per l’analisi genetica. Tutti gli embrioni sottoposti a biopsia vengono congelati in attesa dei risultati dell’analisi genetica. Il congelamento viene effettuato utilizzando la tecnica della vetrificazione. Il risultato si ottiene dopo 15-20 giorni. Se ci sono embrioni normali, il ciclo di preparazione dell’endometrio della donna è programmato per ricevere l’embrione o gli embrioni selezionati.

Il paziente, consigliato dall’équipe medico-biologica, decide quale o quali embrioni devetrificare e trasferire. L’embriologo carica gli embrioni selezionati in una cannula e li trasferisce nell’utero con l’aiuto di un’ecografia addominale per controllare il sito di posizionamento. Per il trasferimento non è necessario venire a digiuno. Dura circa 5-10 minuti e dopo 30 minuti di riposo si può tornare a casa.

10-11 giorni dopo il trasferimento, viene eseguita un’analisi chiamata beta-HCG per verificare il successo della procedura.

Cosa ci rende diversi dalle altre cliniche

Approccio globale alla fertilità.

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